Oggi il Liceo Tosi vive la giornata internazionale contro la violenza sulle donne in modo speciale.
Un allestimento significativo nell’atrio della scuola focalizza sulla ricorrenza, sin dall’ingresso a scuola, l’attenzione di tutti.
La voce di Yasmin Atef, autrice del racconto “Parole d’amore”, diffonde tra i banchi emozioni e riflessioni profonde sul problema della violenza sulle donne.
Sofia Pelegatta e Anna Moretti, neoelette nel Consiglio di Istituto, consegnano a tutte le ragazze di quarta e quinta copia della raccolta di racconti “Mille e … una storia” da cui spunta un segnalibro celebrativo, inserito alla pagina di “Parole d’amore”.
Gesti, parole esperienze semplici e significativi, voluti per crescere insieme, donne e uomini di oggi e di domani, creando una cultura del rispetto e per dire con forza basta alla spirale di violenza sulle le donne … come a qualunque forma di violenza.
Oggi il Liceo Tosi vive la giornata internazionale contro la violenza sulle donne in modo speciale. La riflessione è ritmata da una intensa sequenza di momenti. Un allestimento significativo nell’atrio della scuola focalizza sulla ricorrenza, sin dall’ingresso a scuola, l’attenzione di tutti. La voce di Yasmin Atef, autrice del racconto “Parole d’amore” – che le è valso il secondo posto al concorso letterario Mille e una storia – diffonde tra i banchi emozioni e riflessioni profonde sul problema della violenza sulle donne. Sofia Pelegatta e Anna Moretti, studentesse neoelette nel Consiglio di Istituto, consegnano a tutte le ragazze di quarta e quinta classe copia della raccolta di racconti “Mille e … una storia” da cui spunta un segnalibro celebrativo, inserito alla pagina di “Parole d’amore”.
Gesti, parole esperienze semplici e significativi, voluti per crescere insieme, donne e uomini di oggi e di domani, creando una cultura del rispetto e per dire con forza basta alla spirale di violenza sulle le donne.
Grazie alle ragazze protagoniste dei gesti, alle docenti che hanno ideato l’evento, alle amministrative e alle collaboratrici scolastiche che hanno contribuito alla realizzaione dell’allestimento temporaneo “posto occupato”
Infine un particolare ringraziamento a:
- associazione Soroptmist International (club di Busto Arsizo Ticino-Olona) che proponendoci il progetto “posto occupato”- http://postoccupato.org/- , patrocinato del Comune di Busto Arsizio, ci ha permesso l’allestimento temporaneo in atrio e la distribuzione dei segnalibri tematici;
- GMC editore che ha ci ha donato 350 copie del libro “Mille e … una storia – raccolta di racconti”
Sono convinta che una legge sia un gran passo avanti nella lotta contro il femminicidio e la violenza sulle donne, tuttavia saranno l’educazione e la cultura del ripetto che faranno la differenza.
Patrizia Roberta Iotti