
Esperimento n°12 di traduzione a parole di un brano musicale
La composizione musicale inizia con una sola viola acuta, successivamente accompagnata da archi che ne sottolineano il ritmo. Un suono simile a una folata di vento introduce un’altra viola, più grave e drammatica, facendo sparire la prima, come se delle grandi nubi grigie stessero incominciando a coprire l’azzurro del cielo.
In sottofondo, ora, sono presenti due gruppi di suoni che diventano più persistenti, fino a quando lo strumento principale svanisce, mentre la delicata musica continua. C’è ancora del vento e appare un’arpa, con note dolci e veloci, simili al ticchettio della pioggia d’inverno, con un accompagnamento instabile e sollecitato di archi.
I suoni, da fitti, si fanno sempre più radi, per ritornare nuovamente alle drammatiche viole iniziali.
Il tutto si ripete identico dall’inizio una seconda volta in maniera più leggera, perché la tempesta sta finendo, così come la melodia.
Letizia Ferrari 4G
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