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Venerdì 23 febbraio è di scena M’ILLUMINO DI MENO

L’azione per il risparmio energetico messa in campo dalla nostra scuola ha inizio “ufficialmente” in occasione della giornata del M’ILLUMINO DI MENO, la festa del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili prevista quest’anno per questo venerdì, 23 febbraio. Il tempo che ci separa da tale giornata è ufficialmente scandito da un countdown sul sito della scuola voluto per simboleggiare ed enfatizzare tale evento.

Il 23 febbraio tutta la comunità scolastica sarà chiamata a prestare attenzione e contribuire al risparmio energetico, avviando un percorso di sensibilizzazione ed azione a vari livelli che si protrarrà sino alla fine dell’anno scolastico.

Le chiavi del successo in una tale iniziativa sono l’inclusione e la partecipazione attiva di tutte le componenti la comunità scolastica: dagli alunni alla dirigenza, passando per docenti, genitori, impiegati, personale ATA  (in rigoroso ordine alfabetico!).

Una campagna di rilevamento dati condotta da un gruppo di studenti ha rivelato che … abbiamo ottimi margini di miglioramento, dal momento che luci accese alla fine della quinta ora in aule deserte sono abbastanza frequenti.

Dobbiamo quindi cambiare il nostro stile d’uso dell’energia. Quali sono le azioni a cui tutti siamo chiamati a partecipare? Si tratta di azioni molto semplici e attuabili da ogni componente della comunità scolastica.

Ogni classe è responsabile delle condizioni in cui è lasciata la propria aula. Per questo ogni classe deve attivarsi o attraverso i rappresentanti o con studenti particolarmente sensibili alla problematica che potranno farsi carico di verificare che tutto sia spento/chiuso nel momento in cui l’aula è lasciata vuota.

Similmente il personale ATA dovrà garantire e monitorare un adeguato uso delle luci comuni, in particolare delle scale, degli ingressi e delle gradinate evitando inutili consumi. Analogo ragionamento per i vari laboratori le cui luci dovranno essere spente a cura dei tecnici in assenza delle classi o in assenza di attività. Il personale amministrativo curerà gli ambienti di propria pertinenza e i docenti dovranno collaborare e sovrintendere alle proprie classi verificando che le aule siano lasciate nelle condizioni opportune.

Gli esiti del nuovo atteggiamento generale verso il risparmio energetico saranno monitorati sia in modo diretto, verificando ad esempio quali aule siano rimaste accese (e quindi quale classe ha lasciato l’aula accesa), ma anche attraverso l’analisi dei consumi registrati dal contatore prima e dopo il 23 febbraio; confronteremo anche con i medesimi mesi degli anni passati. Sarà così possibile, come richiesto dalla Provincia, andare a quantificare i Kg di CO2 non emessi in atmosfera in virtù dell’atteggiamento virtuoso posto in essere.

In conclusione a partire da venerdì 23 febbraio con M’ILLUMINO DI MENO vogliamo tutti assieme dare una svolta verso una maggiore efficienza energetica ed una maggiore consapevolezza degli effetti concreti delle nostre azioni. Pensate infatti a questo risparmio per la nostra scuola su più anni, oppure per tutte le scuole della provincia e della regione e della nazione … iniziano a diventare valori molto significativi e sintomatici di un comportamento civico avanzato.