Regolamento contributi liberali
L’iscrizione alla scuola secondaria di II grado comporta il pagamento di una tassa statale obbligatoria (acquisita interamente dallo Stato e per nulla dalle singole istituzioni scolastiche), e che per tali tasse statali obbligatorie è possibile chiedere l’esonero sia per reddito sia per merito.
Tipologia
Regolamento
Descrizione estesa
REGOLAMENTO CONTRIBUTI LIBERALI
Premesso che:
L’iscrizione alla scuola secondaria di II grado comporta il pagamento di una tassa statale obbligatoria (acquisita interamente dallo Stato e per nulla dalle singole istituzioni scolastiche), e che per tali tasse statali obbligatorie è possibile chiedere l’esonero sia per reddito sia per merito;
Visto:
- Il D.P.R. 275/99
- La L. 40/2007
che consentono ad ogni scuola, su delibera del Consiglio di Istituto, di chiedere alle famiglie un contributo liberale per la scuola.
Si delibera quanto segue:
Art. 1 – Istituzione ed entità del contributo scolastico liberale
Il Consiglio di Istituto, con delibera del 30/11/2021, ha stabilito l’entità del contributo scolastico liberale, a sostegno e promozione di attività e servizi di qualificazione dell’offerta formativa scolastica, a carico delle famiglie di studenti che si iscriveranno alle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte come segue:
- per il liceo scientifico e scientifico della comunicazione SCIC: € 160,00 per tutte le classi (I–II– III–IV–V)
-- per il liceo scientifico opzione scienze applicate: € 170,00 per tutte le classi (I – II – III – IV – V) da versare mediante pagamento telematico Pago in Rete utilizzando le credenziali di accesso alla piattaforma MIUR Istanze online già in possesso dell’utenza.
QUOTA BASE: Si precisa che le quote relative alle spese dei servizi:
assicurazione studente infortuni ed RC per attività interne e per viaggi-visite gestione del fascicolo personale
accesso con credenziali personali (genitori e studente) alla piattaforma web Classe Viva per controllo andamento didattico individuale, libretto web e comunicazioni scuola/famiglia
accesso con credenziali personali (studente) alla rete informatica dell’istituto con connessione dedicata alla didattica
sono attualmente quantificate in € 40,00. La quota base va corrisposta obbligatoriamente. *
L’importo del contributo e della quota base sopra determinati sono fissati sino a nuova delibera del Consiglio di Istituto da adottarsi entro il mese di dicembre precedente l’inizio dell’anno scolastico in cui entrerà in vigore.
Sono previste esenzioni per gli studenti che hanno un reddito famigliare non superiore alle tabelle pubblicate annualmente dal Ministero
Possono essere volontariamente versati anche contributi di importi superiori. Art. 2 – Rimborsi
In caso di trasferimento o ritiro dell’iscrizione di un alunno che avvenga prima dell’inizio delle lezioni, potrà essere rimborsato, previa richiesta scritta dell’interessato, l’intero ammontare del contributo scolastico trattenendo € 10,00 per le spese amministrative di iscrizione e trasferimento.
Il rimborso si riduce al 50% in caso di trasferimento/ritiro avvenuto entro trenta giorni dall’avvio delle lezioni dell’anno scolastico.
Il rimborso non sarà concesso ove il trasferimento/ritiro avvenga in data successiva ai primi trenta giorni dall’avvio delle lezioni.
La legge 40/2007 all’art. 13, c.3 statuisce: “le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado [sono] finalizzate all'innovazione tecnologica, all'edilizia scolastica e all'ampliamento dell'offerta formativa; la detrazione spetta a condizione che il versamento di tali erogazioni sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento previsti dall'articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241”.
Pertanto, si prevede di utilizzare la quota del contributo economico delle famiglie per sostenere, insieme ad altri contributi, spese relative agli ambiti della innovazione tecnologica, dell’edilizia scolastica e dell’ampliamento
*In base a quanto indicato nella nota MIUR del 20/03/2012 prot. 312, qualora non venga versato il contributo, la famiglia, se vuole fruire di alcuni servizi, ha comunque l’obbligo di rimborsare alla scuola i costi corrispettivi per tali servizi individuali che la scuola offre alle famiglie interessate a fruirne: assicurazione individuale infortuni ed RC (a meno che la famiglia non provveda con assicurazione propria) indispensabile anche per partecipare a uscite, visite e viaggi; tessera individuale fotocopie studenti; accesso piattaforma web con password personale (per controllo andamento didattico individuale dello studente).
Nota: Il contributo di iscrizione è detraibile in sede di dichiarazione dei redditi alla voce erogazioni liberali detraibili. I contributi potrebbero essere fiscalmente detratti per il 19%, in base al DPR 917/1986, Testo unico delle imposte sui redditi, ed in base alla legge 40/2007, art. 13.
Si allegano i prospetti dimostrativi in merito all’utilizzo del contributo scolastico a sostegno e promozione di attività e servizi di qualificazione dell’offerta formativa scolastica.
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