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Curvatura SCIC – Liceo Scientifico della Comunicazione

        

I nostri studenti presentano il liceo SCIC.mp4

Dall’anno scolastico 2019/20 all’interno del liceo scientifico è nata la nuova curvatura del liceo “Arturo Tosi”: lo Scientifico della Comunicazione, per gli amici SCIC.

Puoi guardare la videopresentazione realizzata dalla prof.ssa Manzoni, Funzione Strumentale Progettualità didattica per il successo formativo, protagonista primaria, con la commissione da lei coordinata, della nascita di SCIC.

Il liceo Scientifico della Comunicazione (SCIC) è una curvatura che nasce all’interno del liceo Scientifico di ordinamento, con una peculiare attitudine verso la comunicazione e i linguaggi che trova attuazione soprattutto nell’insegnamento di Teoria e Tecnica della Comunicazione (TTC)

La formazione dello studente non è volta unicamente all’approfondimento delle discipline tradizionali del liceo Scientifico di ordinamento, ma presenta novità contenutistiche specifiche di indirizzo e l’aggiunta della materia caratterizzante di TTC.

Il quadro orario subisce variazioni: l’aggiunta di un’ora di insegnamento settimanale in più per tutti e cinque gli anni, ora assegnata a Disegno e Storia dell’arte.

Le  discipline Geostoria nel primo biennio e Filosofia e Latino nel secondo biennio e in quinta curvano i loro programmi per confluire per un’ora settimanale nel monte ore di TTC. Si sottolinea che la  in tali discipline è garantito il rispetto delle Indicazioni Nazionali del liceo scientifico di ordinamento.

Quadro orario della Scuola : Scientifico
QO SCIENTIFICO DELLA COMUNICAZIONE- SCIC
DISCIPLINE/MONTE ORARIO
SETTIMANALE
I ANNO II ANNO III ANNO IV ANNO V ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
LINGUA E CULTURA LATINA 3 3 2 2 2
INGLESE 3 3 3 3 3
STORIA E GEOGRAFIA 2 2 0 0 0
STORIA 0 0 2 2 2
MATEMATICA CON INFORMATICA 5 5 0 0 0
MATEMATICA 0 0 4 4 4
FISICA 2 2 3 3 3
SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA) 2 2 3 3 3
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 2 2 2 2 2
FILOSOFIA 0 0 2 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
TEORIA E TECNICA DELLA
COMUNICAZIONE
2 2 3 3 3
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA’
ALTERNATIVA
1 1 1 1 1
EDUCAZIONE CIVICA * * * * *
Totale 28 28 31 31 31
*Insegnamento trasversale a tutte le discipline con un monte ore annuo di 33 ore

    

Il Liceo Scienti fico della Comunicazione (SCIC) fornisce allo studente, accanto a una solida preparazione scientifica, una specifica formazione culturale nell’ambito della comunicazione. Tale curvatura mira a far acquisire allo studente la capacità di decodificare codici e linguaggi comunicati’vi dei media tradizionali (cinema, TV, radio, fumetto, pubblicità, ecc.) e digitali (informazione, video, e scrittura per il web), di fruirne in modo critico e di farne un uso consapevole come strumenti di informazione e veicoli di ampia circolazione culturale. Mira inoltre attraverso la formazione di public speaking a fornire gli strumenti per un’efficace comunicazione pubblica.

Il Liceo Scientifico della Comunicazione si rivolge a tutti gli studenti che, accanto ad una predisposizione per le discipline scientifiche abbiano:

  • desiderio di conoscere meglio i mezzi di comunicazione nuovi e tradizionali (Web, Cinema, TV, Radìo, ecc.) e farne un uso critico e consapevole;
  • attenzione alle dinamiche sociali e psicologiche dei processi comunicativi;
  • disponibilità a mettere in gioco in una dimensione operativa e laboratoriale le conoscenze teoriche, imparando a lavorare in team su obiettivi specifici;
  • curiosità per percorsi di lettura e di scrittura multimediale e per il web (sceneggiatura per cinema e TV, web writing, podcast, digital storytelling, public speaking, ecc.);
  • interesse per una specializzazione universitaria o post liceale che rientri nell’ambito della comunicazione (giurisprudenza, scienze politiche, scienze della comunicazione, cinema e spettacolo, editoria e industria culturale, web writer, ecc.).

Lo studente diplomato al Liceo Scientifico della Comunicazione accanto ad una solida preparazione scientifica, alla capacità di rapportarsi criticamente sia alla tradizione umanistica, sia alla innovazione scientifica e tecnologica, aII’attitudine ad operare con rigore logico e metodologico, conosce e sa valutare la centralità dei processi comunicativi nei molteplici fenomeni sociali e culturali che caratterizzano la società dell’informazione e della conoscenza; conosce i diversi metodi di acquisizione, gestione e diffusione delle informazioni attraverso differenti formati e canali comunicativi (web, cartacei, multimediali, ecc.); conosce e sa gestire gli strumenti, i linguaggi e le tecnologie analogiche e digitali utilizzate nei processi di gestione e diffusione della comunicazione e dell’informazione.

L’INSEGNAMENTO DI TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE

La disciplina TTC viene insegnata da più docenti che lavorano in team, in particolare l’insegnante di Disegno e Storia dell’arte e Geostoria in prima e seconda e quelli di Disegno e Storia dell’arte, Filosofia e Latino nel triennio. Questo è dovuto alla modularità dei contenuti che variano durante i cinque anni e che introducono competenze e conoscenze differenti riconducibili ai diversi docenti.

La preparazione pone attenzione particolare allo sviluppo dell’intera personalità dello studente e all’acquisizione di una generale capacità critica e argomentativa: interpretare in modo critico le diverse forme e i meccanismi che regolano la comunicazione linguistica, visiva, del web permette di utilizzare con padronanza i diversi linguaggi.

Altro aspetto da non sottovalutare è quindi lo studio sia teorico che applicativo dei vari linguaggi attraverso un rigore metodologico e un approccio scientifico; senza dei quali verrebbe banalizzato anche l’aspetto laboratoriale.

Nel primo biennio si lavora sugli elementi base e sull’importanza della comunicazione, anche digitale, per poi passare allo studio della storia, dell’evoluzione e del lessico dei linguaggi pubblicitari dell’immagine disegnata, del giornalismo e della fotografia. L’applicazione pratica di quanto studiato si concretizza nella realizzazione di prodotti, anche multimediali.

Nel secondo biennio ci si approccia al mondo del cinema, della televisione e della radio, indagandone gli aspetti teorici e approfondendoli con la pratica laboratoriale.

La stesura della scaletta, della sceneggiatura, le riprese video con le corrette inquadrature, la preparazione dei dialoghi e il montaggio finale permettono di realizzare un prodotto come concreta esemplificazione di quanto imparato.

Una parte importante del monte ore dei due anni è dedicato allo studio della Psicologia della comunicazione e al Public Speaking.

L’ultimo anno è dedicato al mondo del web, riprendendo le conoscenze e le competenze acquisite nei precedenti anni e calandole all’interno di questo ambito.

Ad una maggior comprensione di questa complessa realtà contribuisce lo studio del Diritto delle Comunicazioni.